Formazione meccatronica moda, calzatura, NEET: importo complessivo 577.500,00 euro
FONTI DI FINANZIAMENTO
GENNAIO 2025 – Situazione lavori e progetti:
l’hub per l’Industria Creativa 4.0, dopo l’inaugurazione dello scorso 21 dicembre, ha iniziato la formazione avanzata dei docenti, in collaborazione con partner come Comau, WINDTRE e Manpower, e ora le conoscenze potranno essere condivise con gli studenti dell’ITIS Caramuel e del Casale. Nel corso del 2025 saranno organizzati anche due corsi aperti alla cittadinanza: a breve saranno definiti calendario, contenuti e modalità di iscrizione delle occasioni formative.
IL PROGETTO
Il Creative Mec.Lab sarà un hub per l’innovazione e la formazione nell’ambito dell’Industria Creativa 4.0. Situato nell’Istituto di Istruzione Superiore Caramuel, con un’area espositiva nel Castello Sforzesco, il laboratorio sarà un punto di riferimento per studenti, NEET, e per tutti coloro che desiderano approfondire le proprie competenze in tecnologie avanzate come la robotica e la prototipazione 3D.
Dotato delle più moderne attrezzature, il Creative MEC.LAB promuove il “learning by doing“, un approccio che permette di sperimentare direttamente sul campo. È prevista inoltre una stretta collaborazione con le imprese locali per garantire che la nostra offerta formativa sia sempre allineata con le esigenze del mercato. Creative MEC.LAB sarà più di un luogo di apprendimento: sarà una comunità di innovatori, un laboratorio dove le idee del domani prendono forma oggi.
COSA PREVEDE
A CHI È RIVOLTO
Il progetto Creative Mec.Lab è specificamente rivolto agli studenti delle scuole superiori, in particolare quelli iscritti agli Istituti Caramuel e Casale, e mira a estendere i suoi servizi anche ad altri enti formativi locali. Inoltre, il progetto si rivolge a giovani recentemente diplomati e a NEET (giovani non impegnati nello studio, nella formazione o nel lavoro) sotto i 29 anni, offrendo loro corsi professionalizzanti per migliorare le loro prospettive di occupabilità. Un’altra categoria di beneficiari include lavoratori inoccupati tra i 29 e i 45 anni, in particolare quelli che presentano lacune di competenze relative alle nuove tecnologie dell’Industria 4.0.