I Progetti di Inclusione e Coesione

La città che aiuta

Importo complessivo: 1.230.620,00 euro

FONTI DI FINANZIAMENTO

logo Unione Europea NextGenerationEU


Il Servizio Programmazione e Piano di Zona, Coordinamento e gestione alloggi ERP ha aderito all’avviso pubblico 1/2022, per la presentazione di proposte di intervento, da parte dei distretti sociali, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU: l’obiettivo è favorire le attività di inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili.

I progetti, tutti ammessi e finanziati, sono già in corso di realizzazione, e fanno parte del Piano Operativo – Interventi Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 2, Sottocomponente 1 “Servizi sociali, disabilità e marginalità sociale” – Investimenti 1.1, 1.2 e 1.3 del PNRR, in particolare:

  • Investimento 1.1 – Sostegno alle persone vulnerabili e prevenzione dell’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti
  • Investimento 1.2 – Percorsi di autonomia per persone con disabilità
  • Investimento 1.3 – Housing temporaneo e stazioni di posta

Sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione delle vulnerabilità delle famiglie e dei bambini – 211.500,00 euro

Cosa prevede il progetto: l’Ambito Distrettuale della Lomellina ha ottenuto il finanziamento per estendere in tutta Italia l’adozione del Programma di Intervento Per la Prevenzione dell’IstituzionalizzazioneP.I.P.P.I.

L’obiettivo è rafforzare i servizi di assistenza sociale, e sostenere le famiglie che vivono in condizione di fragilità e vulnerabilità, per ridurre o evitare il rischio di allontanamento dei minori dal proprio nucleo familiare d’origine. Il programma – che resterà attivo fino al marzo 2026 e ha aiutato finora 20 famiglie sul territorio – coinvolgerà un target limitato di residenti in Lomellina con problematiche sociali e genitoriali, per aiutarli a superare le difficoltà e promuovere un nuovo approccio di “genitorialità positiva”.

I servizi per sostenere e accompagnare le famiglie in modo concreto e mirato, grazie al coinvolgimento di educatori, assistenti sociali e psicologi, sono:

  • educativa domiciliare territoriale, per supportare i genitori e i figli nella gestione quotidiana della vita familiare e nelle difficoltà educative;
  • partenariato scuola-famiglia, per facilitare la comunicazione tra le famiglie e i professionisti scolastici, lavorando insieme per il benessere, l’inclusione e il successo scolastico dei bambini;
  • vicinanza solidale, ovvero la costruzione di reti informali di supporto tra famiglie con legami di aiuto reciproco, dove i genitori possano scambiarsi esperienze e soluzioni pratiche;
  • gruppi di sostegno per i genitori e i figli, per affrontare le sfide quotidiane e condividere momenti di confronto in un ambiente protetto e sereno.

PIPPI continua a crescere, con l’obiettivo di essere sempre più un punto di riferimento per tutte le famiglie del nostro territorio: la terza fase del programma prevede il coinvolgimento di altre 10 famiglie, che entreranno a far parte del progetto nelle prossime settimane.
Chi è interessato a partecipare e vuole ricevere maggiori informazioni, può scrivere un’e-mail a gr-ufficiodipiano@comune.vigevano.pv.it


Percorsi di autonomia per persone con disabilità – 669.120,00 euro

Cosa prevede il progetto: interventi per fornire servizi sociosanitari comunitari e domiciliari alle persone con disabilità anche grave, per garantirne l’autonomia, in particolare quando non è possibile contare sull’assistenza genitoriale o familiare. L’obiettivo è prevenire l’istituzionalizzazione, fornendo tutti gli strumenti per l’avvio di un percorso stabile e duraturo di vita indipendente.

In particolare, sono in corso di realizzazione le seguenti attività:

  • lavori di adattamento di due abitazioni, destinate a due nuove esperienze di co-abitazione di persone con disabilità (Gruppi Appartamento), all’interno dell’Ambito Distrettuale della Lomellina. I lavori sono già terminati in uno degli appartamenti, che a breve verrà inaugurato, mentre sono ancora in corso nell’altro alloggio.
  • progetti di Vita Indipendente Personalizzati, mediante il coinvolgimento diretto delle persone con disabilità beneficiarie dell’intervento, dei loro familiari e degli operatori dei servizi pubblici o degli Enti del terzo settore
  • avviamento occupazionale delle persone co-residenti, con tirocini per il reinserimento sociale, esperienze di agricoltura sociale, e realizzazione di una piattaforma e-commerce per la commercializzazione di ortaggi a km zero “chilometrico.it”: è già possibile effettuare ordini online, ed è in corso l’acquisizione delle competenze informatiche da parte dei partecipanti al programma, per consentire la gestione autonoma del servizio.

L’equipe incaricata sta inoltre individuando nuovi beneficiari del progetto, in possesso dei requisiti previsti, da inserire nel programma delle attività.


Housing temporaneo e stazioni di posta – 350.000,00 euro

Cosa prevede il progetto: aiutare le persone senza dimora ad accedere facilmente all’alloggio temporaneo, in appartamenti o in case di accoglienza, e offrire servizi integrati per promuovere autonomia e una piena integrazione sociale.

Si tratta in concreto di un sistema multiservizio per favorire il ritorno nei circuiti relazionali, attraverso azioni di:

  • accompagnamento lavorativo
  • intervento abitativo a lungo termine
  • percorsi di socializzazione, gestione domestica/economica, conoscenza norme igienico/sanitarie, capacità di autogestione, costruzione e/o recupero di relazioni significative, partecipazione alla vita della comunità, recupero cognitivo/culturale/professionale.

Gli alloggi che saranno messi a disposizione dall’Housing Sociale sono tre, tutti situati a Vigevano.  I fondi PNRR verranno in parte utilizzati per effettuare lavori di adeguamento strutturale, e la metratura è adeguata ad accogliere fino a sei persone. La riqualificazione dei tre appartamenti è terminata, e il progetto sociale è attivo, con alcuni nuclei familiari già accolti.

Le azioni specifiche sono:

  • attivazione di un Servizio di Accoglienza per il contrasto alla grave emarginazione adulta, con un intervento di Housing temporaneo di ampio respiro, fino a 24 mesi, in appartamenti in piccoli gruppi, messi a disposizione dal Comune di Vigevano e dall’Ambito Distrettuale
  • percorsi per favorire il rientro nella società di soggetti senza dimora, o che versano in stato di povertà estrema o in situazioni di grave difficoltà abitativa temporanea, presenti sul territorio
  • attivazione di progetti personalizzati per singola persona/famiglia – reinserimento lavorativo, abitativo, di sviluppo della crescita personale e relazionale – orientati a raggiungere un maggiore grado di autonomia, benessere e agevolare la fuoriuscita dal circuito dell’accoglienza
  • iniziative per informare, sensibilizzare e coinvolgere, secondo i principi della sussidiarietà, la rete famigliare, amicale, la comunità locale, le risorse del pubblico e privato sociale, gli Enti profit.