Bosco urbano

Per il miglioramento ambientale

Importo complessivo: 216.057,00 euro, di cui 193.311,00 euro ottenuti attraverso il “Bando per la forestazione periurbana e sistemi verdi lineari a supporto della mobilità ciclabile” di Regione Lombardia e 22.746,00 euro stanziati dal Comune di Vigevano

FONTI DI FINANZIAMENTOlogos Regione Lombardia e Comune di Vigevano


Situazione lavori e opere: a settembre 2024 l’area è stata completata.
Il bosco urbano, proprio per la sua definizione, ha caratteristiche differenti da un normale parco, in particolare: le piantine forestali morte vengono risarcite con cadenza annuale, l’irrigazione è di soccorso, solo per il numero di volte necessario, e lo sfalcio dell’erba avviene solo quattro volte nel corso del primo anno e tre volte negli anni successivi.

 


Collocazione territoriale del nuovo bosco urbanoINQUADRAMENTO TERRITORIALE
L’area oggetto della progettazione è di proprietà del Comune di Vigevano e copre una superficie di circa 31.828 metri quadrati. È raggiungibile da via Indro Montanelli con ingresso carrabile e da via Valletta Fogliano.

area oggetto dell'intervento

COSA PREVEDE IL PROGETTO
La maggior parte della superficie (circa 24.000 metri quadrati) è riservata al nuovo bosco, cui si affincano aree destinate a prato stabile nelle vicinanze dei principali punti di ingresso: da qui partono i camminamenti ad alta accessibilità che condurranno a tre aree di sosta, complessivamente di circa 300 metri quadri. Le piazzole di sosta saranno arredate con panche e tavoli realizzati secondo i dettami del “Quaderno delle opere tipo di Regione Lombardia”, ma leggermente modificati per permetterne la fruizione anche alle persone in carrozzina. La dotazione in arredi prevede inoltre la posa di due bacheche e una fontana per l’approvvigionamento di acqua.

Gli obiettivi sono:

  • il miglioramento della qualità dell’aria, grazie alla realizzazione di un polmone verde che aumenta la capacità di assorbimento della CO2 in territorio comunale
  • la formazione di nuova superficie forestale in un territorio con carenza di aree boscate,
  • la realizzazione di nuova area verde, fruibile dalla popolazione di Vigevano e del territorio circostante
  • la tutela naturalistica, con particolare riferimento a flora e fauna grazie all’implementazione della rete ecologica e dei corridoi verdi tra l’abitato e le campagne circostanti

progetto complessivo

arredo aree di sosta

DESCRIZIONE INTERVENTO

  • Eliminazione della recinzione al confine di via Valletta Fogliano; rimozione di alberi morti o morenti; eliminazione della vegetazione infestante.
  • Preparazione del terreno: erpicatura, livellamento e eliminazione delle specie erbacee indesiderate. Al termine il terreno viene concimato a letame per assicurare il necessario nutrimento agli alberi e al prato.
  • Nelle aree destinate a prato (8.000 mq), eseguita la semina di graminacee/leguminose per prati stabili, utili al contenimento delle infestanti, nella quantità di 30 g/mq.
  • Realizzazione di nuova forestazione con una densità di 1450 piante/ha con una disposizione che riprende la conformazione di un bosco naturale. Le piantine messe a dimora, di 3 anni d’età, saranno protette con reti antilepre o tubo shelter e bio-disco pacciamante posto alla base a protezione dalle specie rampicanti.
  • Al termine dei lavori e della posa degli arredi, l’area è facilmente accessibile nei lati sud ed est con un invito costituito da sentiero ciclopedonale con fondo naturale che conduce all’interno dell’area boscata e alle aree di sosta in aree attrezzate, la cui realizzazione è finanziata dal Comune di Vigevano.
  • Data fine lavori: autunno 2024

disposizione piantine

Per assicurare la sopravvivenza e il corretto sviluppo dei giovani alberi, gli sfalci dell’area boscata non vengono concentrati nella stagione calda, per permettere alla vegetazione erbacea di
svolgere la propria funzione protettiva. L’erba infatti assicura la protezione dai raggi solari delle giovani piante, aumenta la biodiversità diminuendo la probabilità di attacchi di parassiti a carico delle piantine forestali, e mantiene il corretto grado di umidità del terreno.


Tecnico progettista: dott. agronomo Massimiliano Caccia