TARI – Denuncia di occupazione/variazione per utenze domestiche

26 Aprile 2022

La denuncia di occupazione/variazione (per abitazioni o attività) deve essere presentata entro il termine del 20 gennaio dell’anno successivo a quello di inizio dell’occupazione.
La tassa decorre dal giorno dell’inizio dell’ occupazione/detenzione/possesso dei locali e/o delle aree oggetto di dichiarazione.
Devono essere dichiarate, utilizzando l’apposita dichiarazione sostitutiva di notorietà, le persone non facenti parte del nucleo familiare anagrafico, ma dimoranti nell’utenza per almeno sei mesi, anche non consecutivi, nell’anno solare.
In caso di componenti del nucleo familiare che svolgono attività lavorativa/di studio all’estero o degenze in istituto di ricovero, comunità, centri socio-educativi e simili, per periodi non inferiori a mesi sei  occorre dichiarare tale circostanza utilizzando l’apposita dichiarazione sostitutiva di notorietà.

Riduzioni di tariffe
Riduzioni tariffarie, nella misura del 10 % sono previste in caso di:
abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo

Riduzioni tariffarie, nella misura del 30 % sono previste in caso di:

  • locali, diversi dalle abitazioni, ed aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo, ma ricorrente.
  • unità abitative possedute/detenute da soggetti già ivi residenti, non occupate e non locate e tenute a disposizione, avendo gli stessi trasferito la propria residenza/domicilio in istituti di ricovero, sanitari o simili, il numero degli occupanti è fissato, previa richiesta documentata, in una unità.
    La riduzione decorre dal giorno successivo alla ricezione della denuncia di variazione.

Chi ha già la riduzione non deve più presentare alcuna domanda.


Esenzioni TARI per inidoneità a produrre rifiuti

Ai sensi dell’art. 9 comma 3 del Regolamento TARI vigente, sono esenti da tassazione le seguenti fattispecie:

  • unità immobiliari interessate da lavori di restauro, risanamento, ristrutturazione edilizia (citare n. pratica edilizia)
  • unità immobiliari prive di mobili e suppellettili

Le circostanze di cui sopra devono essere dichiarate con l’apposita modulistica, allegando carta d’identità del dichiarante e attestazione comprovante la chiusura di tutte le utenze.


Modalità di determinazione degli occupanti

Ai sensi dell’art. 7 c.1 del Regolamento TARI vigente, devono essere dichiarate le persone non facenti parte del nucleo familiare anagrafico, ma dimoranti nell’utenza per almeno sei mesi anche non consecutivi, nell’anno solare. La dichiarazione di nucleo disgiunto deve essere firmata dal dichiarante e controfirmata dall’intestatario dell’avviso di pagamento TARI.

Ai sensi dell’art. 7 c.2 del Regolamento TARI vigente, in caso di attività lavorativa o di studio all’estero o in altro Comune, con regolare contratto di locazione, o degenza in istituto di ricovero o comunità o centro socio-educativo e simili, per periodi non inferiori a 6 mesi nell’anno solare, la persona assente non viene considerata a condizione che tale circostanza venga preventivamente dichiarata e debitamente documentata. La dichiarazione di nucleo disgiunto deve essere firmata dal dichiarante ed è necessario allegare copia del documento di identità.