Barlicch barlòcch – poesie dell’eros lombardo

Barlicch barlòcch -poesie dell’eros lombardo-, di Luigi Balocchi, è una raccolta poetica in dialetto abbiatense e rappresenta il desiderio di interpretare una lingua e un mondo, che Pasolini definiva come “l’età del pane”.

Personaggi e ricordi che riemergono da un passato indimenticabile e che soltanto la parola poetica è in grado di far rivivere. Il crudo realismo di questi testi affonda nella necessità di affermare le cose essenziali dell’esistenza: il cibo, l’eros, la lotta quotidiana per la sopravvivenza. Forma e contenuto si fondono in un’unica e necessaria materia che diventa strumento etico ed estetico di un paesaggio umano struggente e privo di nostalgia.

Luigi Balocchi ne parla con Vito Giuliana, Venerdì 27 settembre ore 21.00, in Sala Franzoso, Biblioteca Mastronardi

È un evento di “VigevanoperlaLettura”